Infermieristica clinica dell’area materno infantile

SSD: MED45: Infermieristica clinica dell’area materno infantile

Corso di laurea in infermieristica- Sedi di Padova e Conegliano

Docente: Prof. a c. Pierluigi Badon

(Corso Integrato C12) Infermieristica clinica in area materno infantile
Coordinatore del Corso Integrato: Prof.ssa Monciotti Carlamaria
Anno: 2 Semestre:2


Appelli d'esame: (date in corso di definizione).

Ricevimento: indicazioni e orari: pierluigi.badon@unipd.it

Orario delle lezioni A.A. 2011/2012: sede di Conegliano

PROGRAMMA DEL CORSO

Modulo di infermieristica clinica in area materno infantile
A conclusione del corso di studi in Infermieristica Clinica in area Materno Infantile, gli Studenti dovranno aver acquisito le necessarie conoscenze e competenze che gli permettano di operare per il mantenimento ed il miglioramento dello stato di salute nei confronti del soggetto in età evolutiva, il suo recupero dopo la malattia, sia da soli che in équipe consapevoli del proprio ruolo e delle abilità ad esso correlate. Altresì, saranno in grado di gestire l’assistenza alla donna con problemi ostetrico-ginecologici, sia in ambito preventivo che curativo.
Lo studente deve inoltre riconoscere gli aspetti informativi ed educativi rivolti al paziente e alla sua famiglia, a fine di prevenire, se possibile, nuove insorgenze di fenomeni patologici.

Prerequisiti:
Per una ottimale partecipazione alla didattica e l’acquisizione delle competenze previste dagli obiettivi di apprendimento, lo studente dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
• Conoscenza dell’anatomia e fisiologia del corpo umano.
• Acquisizione dei processi fisiopatologici sviluppati nei moduli di pediatria e ginecologia ed ostetricia.
• Competenze metodologiche per la pianificazione assistenziale secondo il metodo Carpenito; conoscenza dei modelli funzionali di Gordon e della tassonomia NANDA.


Obiettivi formativi
Lo studente al termine del Corso, deve essere in grado di:
1. Descrivere le peculiarità del processo assistenziale in area materno-infantile ed attuare il processo di assistenza in ambito pediatrico, ostetrico e ginecologico.
2. Descrivere le modalità di rilevazione dei bisogni sia individuali che collettivi dell’utenza in area materno infantile.
3. Descrivere i processi di pianificazione degli interventi assistenziali rispetto ai bisogni dell’utenza ed in conformità alle risorse umane e materiali.
4. Descrivere le caratteristiche dell’ambiente pediatrico, i principali aspetti psicologici del bambino spedalizzato, l’importanza del ruolo genitoriale nel processo di cura e assistenza.
5. Descrivere l’assistenza infermieristica al neonato a termine in sala parto e al nido.
6. Descrivere gli elementi generali per l’assistenza infermieristica correlata ad alterazioni fisiopatologiche dei diversi sistemi e/o apparati; pianificare alcuni problemi collaborativi/complicanze potenziali delle patologie trattate nel corso di pediatria.
7. Pianificare l’assistenza in area materno infantile, mediante la stesura di piani di assistenza personalizzati, rispettando la metodologia e in coerenza al contesto clinico di riferimento.
8. Descrivere interventi di educazione sanitaria rispetto alla gravidanza, puerperio, allattamento, pianificazione famigliare, procreazione medico assistita.
9. Descrivere interventi di educazione sanitaria rispetto alla prevenzione delle patologie croniche e tumorali.
10. Descrivere interventi di educazione sanitaria rispetto ai programmi di vaccinazione obbligatori e facoltativi.
11. Descrivere l’attività assistenziale specialistica e di sostegno psicologico in ostetricia e ginecologia, come in pediatria, sia nella routine che nelle emergenze/urgenze.

Contenuti di nursing pediatrico
• Il processo di assistenza in pediatria: l’accertamento e le ipotesi diagnostiche correlate alle alterazioni funzionali degli 11 Modelli Funzionali Gordon. Definizione di obiettivi con criteri di risultato, interventi e razionale scientifico.
• Caratteristiche strutturali e funzionali dei reparti di pediatria: gli spazi, l’organizzazione.
• Il ricovero del bambino: l’accoglimento, le visite, le misure di sicurezza, la dimissione, il gioco e la scuola in ospedale
• Aspetti psicologici e comportamentali del bambino ricoverato. I vissuti di malattia, i meccanismi di difesa, il concetto di sé e l’immagine corporea: le principali correlazioni.
• La famiglia del bambino malato: reazioni alla malattia e al ricovero, il ruolo attivo del genitore nell’assistenza, le ripercussioni familiari.
• Il bambino e il dolore: aspetti culturali e clinici. Il monitoraggio (metodi di misurazione) e gestione (vie di somministrazione e farmaci).
• Assistenza al bambino terminale e alla sua famiglia.
• Valutazione clinica e assistenza alla nascita: monitoraggio delle complicanze potenziali legate alla perinatalità. Adattamento del neonato alla vita extrauterina. Il neonato prematuro: Monitoraggio dei rischi e delle complicanze.
• L’accrescimento: controlli auxologici, sviluppo psicomotorio.
• Elementi generali di assistenza al bambino con patologie endocrine, urologiche e cardiache.
• Elementi generali di assistenza al bambino con problemi fisiopatologici (accertamento, diagnosi infermieristiche, problemi collaborativi/complicanze potenziali) a carico dei seguenti sistemi e/o apparati: respiratorio, gastrico, emolinfopoietico.

Contenuti di nursing ginecologico
• Ruolo dell’infermiere nella prevenzione dei tumori dell’apparato genitale femminile: i tumori del collo uterino.
• Assistenza infermieristica alla donna con patologia ginecologica: vaginiti - vulviti – cerviciti, malattie sessualmente trasmesse (MTS), endometriosi, metrorragie disfunzionali.
• Assistenza infermieristica alla donna con patologia ginecologica chirurgica: fibromatosi uterina, neoplasie della vulva, neoplasie del collo uterino, neoplasie del corpo uterino, neoplasie dell’ovaio
• Ruolo dell’infermiere nella procreazione medico assistita (PMA): cenni sulla PMA: IUI, FIVET, GIFT, ICSI.

Contenuti di nursing ostetrico
• assistenza infermieristica nella gravidanza fisiologica: durata, igiene, alimentazione, esami chimico-fisici di monitoraggio.

Autoapprendimento
• assistenza infermieristica nella gravidanza a rischio: minaccia di parto prematuro, gravidanza multipla, diabete , gestosi, distacco intempestivo di placenta normalmente inserta.
• assistenza infermieristica nel parto spontaneo: i prodromi e il travaglio del parto, il parto: secondamento e post-partum.
• assistenza infermieristica nel parto distocico: la ventosa ostetrica, il forcipe, il taglio cesareo.
• assistenza infermieristica al neonato in sala parto: valutazione e stabilizzazione del neonato, l’indice di APGAR
• assistenza infermieristica nell’allattamento: fondamenti e principi dell’allattamento al seno, il roming-in, l’allattamento artificiale


Metodologia

Le lezioni saranno articolate in unità didattiche di 4 ore ciascuna e svolte prevalentemente
con metodo frontale. Saranno proposti momenti interattivi con discussione guidata e
momenti di autoapprendimento.

Attività di laboratorio (esercitazioni)
Saranno condotte attività di laboratorio per l’implementazione delle abilità di pianificazione
dell’assistenza in area materno-infantile, su casi clini. Le esercitazioni saranno svolte
mediante metodologia per piccolo gruppo con socializzazione guidata dei risultati.

Sussidi
Presentazioni su schermo con copia cartacea delle didascalie.
Al termine del corso sarà fornita agli studenti una guida per la preparazione all’esame.
Per l’autoapprendimento saranno date indicazioni durante il corso delle lezioni.

Bibliografia
Per l’acquisizione dei contenuti pediatrici
• P. Badon, S. Cesaro, Manuale di Nursing Pediatrico, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2002 (raccomandato).
• Kathleen M.S., Piani di Assistenza in Pediatria, Mc Graw-Hill, Milano 1996
• L.J. Carpenito, Diagnosi infermieristiche, applicazione alla pratica clinica, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2000
• Meteriale e dispense fornite dal docente durante il corso

Per l’acquisizione dei contenuti ostetrico-ginecologici
• Patrizia Di Giacomo, Luisa Anna Rigon, Assistenza Infermieristica e ostetrica in area materno Infantile, CEA – Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2002
• C. Romanini, A. Vizzone, A. Calugi, “ Ostetricia e Ginecologia per Ostetriche “, C.I.C. Edizioni Internazionali
• R. Davanzo, “ Manuale dell’allattamento al seno", Il Pensiero Scientifico Editore

Per l’approfondimento dei contenuti clinici pediatrici
Schwarz Tiene, Manuale di Pediatria, Casa Editrice Ambrosiana, 10° Ed., CEA Milano 1998